Non basta al Bari un secondo tempo gagliardo e convincente per avere la meglio sul Crotone di Camillo Ciano. Nella prima frazione di gara i biancorossi passeggiano su ritmi blandi e compassati, sono così costretti a rincorrere e agguantano il meritato pareggio solo nel finale con un goal di Minala. Al San Nicola finisce 1-1, i playoff sono ancora alla portata ma la sensazione forte è quella di aver perso davvero una grande occasione.

Ai nastri di partenza il Bari di Nicola si presenta senza centravanti. Ebagua sconta l’ultimo dei due turni di squalifica, Caputo si accomoda in panchina, De Luca gioca da punta centrale e Defendi ritrova un posto da titolare proprio nei tre davanti. Schiattarella è ancora impiegato nel ruolo di terzino, ma questa volta l’ex centrocampista dello Spezia viaggia sui binari di sinistra, con Stefano Sabelli che torna ad occupare la corsia di destra.

Il Crotone inizia la partita senza indugi. Gli uomini di Drago hanno gamba e coraggio ma le occasioni migliori, seppur potenziali, sono di marca biancorossa. Rinaudo, tutto solo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, appoggia fra le braccia di Cordaz un comodo colpo di testa. De Luca è poco reattivo sulla respinta dello stesso portiere ospite dopo un tiro insidioso di Defendi. Sempre “la zanzara” calcia forte sul primo palo costringendo Cordaz alla parata in calcio d’angolo. La partita è lenta e la manovra del Bari è macchinosa ma gli uomini di Nicola occupano dignitosamente il terreno di gioco senza concedere agli avversari nemmeno un tiro in porta.

Al primo tentativo però, il Crotone fa centro. A sbloccare il risultato è una prodezza di Ciano su calcio di punizione. L’attaccante guadagna il tiro franco dopo un prolungato scambio di cortesie con Schiattarella, prende palla, la posiziona accuratamente sul terreno di gioco e la spedisce all’incrocio dei pali senza concedere alcuna possibilità di intervento all’incolpevole Guarna.

Nel secondo tempo Nicola richiama a sé Defendi e manda in campo Ciccio Caputo. I ritmi blandi della prima frazione sono un lontano ricordo. Il Bari tiene premuto il piede sul pedale dell’acceleratore per tutta la frazione, chiude il Crotone nella propria metà campo e concede solo una ripartenza a Ciano che chiude gli occhi e centra in pieno Guarna. Dalla panchina si alzano Boateng e Minala ma la porta di Cordaz sembra stregata. Sono almeno sette le occasioni da goal costruite dai galletti senza riuscire a sfondare il muro costruito dagli ospiti. Fino al minuto quarantadue, quando De Luca tiene miracolosamente in campo un cross di Schiattarella e regala a Minala il goal di un pareggio assolutamente meritato.

Nel recupero Ros di Pordenone manda anticipatamente negli spogliatoi Maiello. Il match ball capita sulla testa di Ciccio Caputo ma l’incornata termina alta sulla traversa. Finisce in pareggio. Un punto che sta stretto ad un Bari e che lascia in bocca il sapore amaro dell’occasione perduta.