Gianluca Paparesta è un presidente felice, ma non ancora soddisfatto. È consapevole del fatto che i tre punti conquistati a Modena possono risultare davvero determinanti per il proseguo del campionato, ma allo stesso tempo sa bene che ancora nulla è stato fatto.

«La squadra ha dimostrato grande sicurezza – dice Paparesta ai microfoni di Telebari- mi sento in dovere di elogiare il lavoro di mister Nicola. Oggi la sua lettura tattica è stata perfetta. Dovevamo affrontare Granoche, attaccante pericoloso soprattutto nel gioco aereo, e Donati era sempre lì ad aiutare Rinaudo e Contini. L’abbiamo preparata bene. Attenzione però, non abbiamo fatto nulla. Sono contento per la continuità, ma dobbiamo continuare a crescere e magari cercare di chiudere prima le partite. Boateng? Questa società è composta da un presidente e due direttori sportivi. Quando le cose vanno bene è merito di tutti. Quando vanno male, giusto che le colpe le prenda solo io. È un giocatore arrivato a titolo definitivo e siamo contenti che sia qui con noi».

Tornato al 4-3-3, il Bari torna a vincere. «Il modulo è importante – ammette Paparesta – alcun giocatori sono tornati quelli che conoscevamo. Ma prima ancora credo sia stato fondamentale l’atteggiamento. Adesso speriamo che questi due risultati possano darci un’ulteriore spinta. I tifosi? Sono stati eccezionali. I ragazzi nello spogliatoio cantavano ancora i loro cori. Finalmente affronteranno un viaggio di ritorno con il sorriso».