Un goal di Mbagoku ed uno di Caputo. Quello dell’attaccante di Altamura però non viene visto dalla quaterna arbitrale, così al San Nicola finisce 1-0 per il Carpi. La prestazione del Bari è lacunosa. Wolski è inconsistente, Filippini non si dimostra all’altezza, Gomelt pure, Romizi e Contini hanno sulla coscienza il goal partita. Ma sulla sconfitta di giornata pesa forte la prestazione dell’arbitro Minelli di Varese.

L’approccio alla partita dei biancorossi è compassato. Il Carpi si impadronisce subito del campo e prova a far valere i galloni di capolista. Donnarumma non corre rischi particolari, ma rabbia e aggressività non sembrano abitare in strada Torrebella. Per buona pace di Davide Nicola e delle sue dichiarazioni prepartita. La frazione non passa alla storia per numero di occasioni. Così il pubblico del San Nicola decide di prendersela con Ciccio Caputo, fischiato di fatto ad ogni palla toccata.

La ripresa inizia con un cartellino giallo sventolato sotto il naso di Sabelli ed una fucilata di Porcari su calcio di punizione che termina lontano dalla porta di Donnarumma. Non esattamente segnali positivi. Ed infatti, dopo una manciata di minuti, il Carpi passa in vantaggio. Il pasticcio comincia a centrocampo, dove Romizi perde palla sulla pressione insistita di Lollo. Contini è in largo anticipo sulla corsa di Mbakogu ma anziché spedire il pallone in tribuna decide di aspettare l’uscita di Donnarumma. Che arriva in ritardo. L’attaccante nigeriano ringrazia e con un tocco felpato porta avanti gli ospiti.

Romizi esce per infortunio. Al suo posto Nicola manda in campo Gomelt. Passano pochi secondi ed il tecnico piemontese chiama a sé un inconsistente Wolski e getta nella mischia Stoian. La reazione del Bari non si fa attendere. Galano indirizza nel sette un calcio piazzato dal limite dell’area, ma Gabiel risponde con una prodezza.

Al minuto venticinque, l’episodio che decide la gara. Il Bari attacca da destra. Un morbido spiovente arriva preciso sulla testa di Caputo che con una frustata decisa spedisce il pallone mezzo metro oltre la linea della porta difesa da Gabiel. È goal. Regolare e meritato. Ma della quaterna arbitrale non se ne accorge nessuno. Inutili le reiterate proteste dell’entourage biancorosso, per Minelli di Varese si può continuare.

La partita procede nervosa verso la conclusione. Il Bari attacca ed il Carpi riparte in contropiede lanciando lungo sul velocista Mbakogu. Sabelli viene espulso per doppia ammonizione. Nicola rischia più volte di fare la stessa fine. I sei minuti di recupero hanno il sapore del contentino. Il “nuovo” Bari perde la sua seconda partita ed esce tra i fischi del proprio pubblico.