Feste di Natale all’insegna del lavoro. Il Bari vuole riprendersi i punti persi nella sfortunata trasferta di Brescia. Matteo Contini, dopo le tre giornate di squalifica, vuole riprendersi il Bari.

«Sono pronto – inizia Contini – durante questo inaspettato pit stop mi sono allenato bene per non perdere la condizione fisica. Bisogna chiudere l’anno in maniera positiva. Con lo Spezia non devono mancare le condizioni caratteriali e emotive che questa squadra ha ritrovato grazie a mister Nicola. Andranno messe in campo con determinazione. Loro hanno ottime individualità, soprattutto davanti. Fanno tanti goal. Sarà una partita difficile, speriamo di essere all’altezza».

A Brescia è andata male. Negli occhi dei tifosi è rimasto l’errore di Camporese che ha portato allo straordinario goal di Sodinha. Contini difende il compagno. «Un’ingenuità che risalta di più perché arrivata a due minuti dalla fine, quando di tempo per recuperare non ce n’era più. Ma non è mai un problema di singolo, si sbaglia di squadra. Più in generale, lavoriamo bene e produciamo gioco ma i risultati dicono spesso cose diverse».

«Non riusciamo a gestire le partite – continua Contini – ci sono situazioni nelle quali anche il pareggio può essere un buon risultato. Invece proviamo a spingere e magari prendiamo goal sull’ultimo tiro in porta del match. Evidentemente ci manca qualcosa, dobbiamo lavorare per migliorarci».

L’ultima settimana dell’anno, solitamente, è caratterizzata da riflessioni e bilanci. Non quella di un calciatore. «Le conclusioni le tiro a fine stagione, non a metà strada – puntualizza Contini- riparto con la stessa voglia e concretezza di un mese fa, cercando di dare quel qualcosa in più che può servire alla squadra e ai compagni. Nel 2015 vorrei raggiungere più vittorie possibili. Fuori e dentro il campo».