Mangia colpevole. Antonelli complice. Paparesta reo di aver cambiato troppo, di aver rivoluzionato una squadra che andava solo rinforzata con un paio di innesti di qualità.

La sentenza dei tifosi non lascia scampo: tutti responsabili, ognuno a modo proprio. Viaggia sul web con verdetti ben definiti, seppur indirizzati a civici diversi. L’allenatore non è all’altezza e va cambiato il prima possibile. Le scelte fatte in estate dal direttore sportivo non hanno tenuto conto di un campionato in cui all’elevato tasso tecnico spesso va aggiunta una fisicità di cui questa squadra, soprattutto in avanti, non può disporre. E il presidente ha cambiato molto e troppo in fretta, senza tener conto degli equilibri che nella passata stagione hanno portato il Bari ad un passo dalla serie A.

C’è chi sulla panchina del Bari vedrebbe bene un uomo dal carisma di Serse Cosmi, chi vorrebbe rivedere Alberti e chi prega per un ritorno di Antonio Conte…