Pomeriggio social quello di Cristian Galano. Prima dell’intervista con la carta stampata il numero dieci biancorosso si è dedicato ai tifosi. Su facebook, attraverso il profilo ufficiale della società.

Tante le considerazioni su Mangia e sul poco esaltante avvio di stagione. «Il clima nello spogliatoio era buono anche prima, solo che quando le cose vanno male è normale essere un po’ giù. Con mister Mangia ho avuto un buon rapporto. È un buon tecnico, forse non sempre siamo riusciti a capire quello che voleva trasferirci. Personalmente, sono sempre stato sereno e non pensavo né al contratto né all’allenatore. Si trattava di un blocco mentale che avevamo tutti».

Buone le impressioni su Davide Nicola. «Il gioco del mister mi piace molto. In campo ci chiede tanta intensità. Sta lavorando sul piano mentale con ognuno di noi. Per quanto riguarda il modulo, ha sempre giocato così. E io mi trovo benissimo in quel ruolo. Penso possa esaltare le mie caratteristiche. È lo stesso che avevo nel settore giovanile».

La serie A nel mirino. Con qualche squadra che potrebbe tentarlo già nel mercato di gennaio. «Spero di andare in A col Bari. Sarebbe il massimo. Ci impegneremo, siamo forti e possiamo farcela. In generale, andrei via solo per una grandissima squadra. Qui sto molto bene. Il mercato del Bari? Secondo me la squadra non va rafforzata, stiamo bene così. E comunque sono valutazioni del direttore. Uno giocatore che porterei a Bari è Mancosu».

Qualche incomprensione squadra-tifosi non sembra aver scalfito il rapporto: a Bologna ci saranno 2.500 baresi. «Sciaudone ha sbagliato. Ha chiesto anche scusa. Ma è stato un momento di rabbia e la rabbia, si sa, fa brutti scherzi. Lui per primo sa di aver sbagliato e non lo farà più. Anche nei momenti di difficoltà dobbiamo rimanere uniti. Solo così riusciremo a raggiungere i nostri obiettivi. Domenica segno una tripletta?Mi basta un goal, l’importante è che sia quello decisivo. Lo dedicherei alla mia ragazza, che oggi compie gli anni».