Il Bari sceglie la strada della coerenza. Per festeggiare sotto la curva, meglio aspettare traguardi più importanti. A spiegare la scelta, con poche e semplici parole, è Marino Defendi.

«Ci siamo raggruppati al centro del campo, abbiamo ascoltato le parole del mister e abbiamo salutato tutto lo stadio da lì. Nessuna scelta presa a tavolino, nessun caso. Chiediamo equilibrio ai tifosi. Per coerenza, dobbiamo essere equilibrati anche noi. Abbiamo vinto solo una partita, per festeggiare ci sarà tempo».

Positive le impressioni sul nuovo allenatore Davide Nicola. «Uomo molto carismatico e allenatore che sa come approcciarsi ad ogni tipo di squadra. Con lui qualcosa è cambiato. È scattato qualcosa dentro di noi. Ci ha parlato della sua voglia di ottenere il risultato, in qualsiasi modo. Ci ha detto di essere meno belli, ma più concreti. Aggressivi. Ci ha detto di far capire agli avversari che da qui non avrebbero portato via neppure un punto. Il suo approccio mentale è impressionante. Adesso dobbiamo solo continuare a seguire le sue direttive».

«Non gioco nel mio ruolo naturale – continua Defendi – ma cerco di dare comunque il massimo. Anzi, proprio per questo scendo in campo ancora più concentrato. Bologna? Partita importante per noi, ma soprattutto per loro. Cacia lo conosco bene. È uno degli attaccanti più forti della categoria. I nostri difensori però hanno grande voglia di riscatto. Sapranno farsi valere».