Sono in tutto nove gli atleti a cui l’Italia affida le proprie speranze di ottenere risultati di rilievo nell'”arte delle otto armi”, uno dei classici appellativi della Muay Thai derivante dall’uso di mani, piedi, ginocchia e gomiti. Fra i nove, nella giornata di oggi già sette di loro saranno impegnati nelle prime fasi eliminatorie.

Sarà il turno anche del giovanissimo barese Loris Modugno, convocato nella categoria junior 60 kg. Modugno, che già ha avuto modo di dimostrare il suo valore in ambito regionale e nazionale, è anche considerato in prospettiva uno degli atleti più promettenti del panorama italiano della Muay Thai.

Per lui, domani, subito un match impegnativo contro il pari categoria kazako Sembek Raimbek, che può già vantare una medaglia di bronzo ai Mondiali di Muay Thai del 2012. Lo stesso maestro di Loris Modugno, Ottavio Panunzio, descriveva nelle scorse settimane le scuole dell’est europeo come alcune fra le più temibili ed efficienti. Starà dunque al giovane barese riuscire a mantenere la necessaria concentrazione e “fame” per affrontare al meglio un avversario che si annuncia ostico.