La Liomatic Group Cus Bari prosegue nel digiuno da vittorie anche nel lunch match della 27esima giornata. Stavolta è Agrigento a violare il PalaFlorio, con il risultato di 63-77, al termine di una contesa che la squadra siciliana è stata brava a condurre sin dalle prime battute, riuscendo gradualmente a dare contorni più ampi al successo.

Coach Putignano in apertura si affida a Bonfiglio, Ruggiero, Cardillo, Bonessio, Bisconti; il collega Ciani replica con Demartino, Di Viccaro, Mian, Chiarastella, Chiacig. L’avvio degli ospiti è subito di grande impatto: Di Viccaro e l’ex Mian infilano tre triple consecutive per lo 0-9 del primo minuto. Bari prova a replicare con Bonessio, seguito a ruota da due triple di Bonfiglio e Bisconti intramezzate dai liberi di Chiacig per l’8-11 del 4′. Demartini, Chiacig e Mian allungano ancora con un break di 7-0 (8-18), ma è immediato il controbreak di 9-0 firmato Ruggiero, Bisconti, Cardillo e Bonessio (17-18). Nell’ultimo scorcio di match, nonostante l’uscita anzitempo di Chiarastella per tre falli in 7′, Agrigento prova a scappare con Mian (13 punti solo nel primo quarto) e De Laurentiis, ma Laquintana accorcia dalla lunetta per il 20-25 del primo intervallo. Alla ripresa le squadre impiegano due minuti a rompere il ghiaccio. Ci pensa Barozzi, subito rimbeccato dalla tripla di Moruzzi (22-28). Bari allora si affida a Ruggiero con due canestri consecutivi, ma gli under di Agrigento, Quarisa e ancora Mian, lo tengono in quota sino al 26-33 del 16′. Tocca a Laquintana riavvicinare i baresi sul 30-35 di due minuti dopo, prima del time out richiesto da coach Ciani. Al 20′ le due squadre ci arrivano sul 32-39 in virtù del botta e risposta Bisconti-Brown.

Esaurito l’intervallo lungo la Liomatic Group Cus Bari si produce in un paio di buone difese che agevolano il 5-0 di Bisconti e Cardillo. Agrigento, però, non sta a guardare e approfitta subito di alcuni errori baresi puniti con il 9-0 di Chiagic (6 punti) e Di Viccaro. Al 25′ è massimo vantaggio sul 37-48. A coach Putignano non resta che chiamare time out. Al rientro, però, la sostanza non cambia con i cussini intenti ad intestardirsi in soluzioni personali, che finiscono per infrangersi contro i centimetri della “skyline” di Agrigento. Il terzo quarto si chiude così a distanze invariate sul 43-54. L’ultimo parziale non cambia di una virgola, trasformandosi in una lenta agonia per i baresi, confusionari e in difficoltà contro l’ordine tattico degli uomini di Ciani. Al 33′ è nuovo massimo vantaggio con il 45-60, firmato Moruzzi, Chiarastella e Anello. Bari prova a riportarsi a -11 con un indomito Bisconti, ma Moruzzi colpisce immediatamente da tre. Al 37′ Bonessio produce il -10 dalla lunetta, ma l’immediata risposta di Chiarastella (58-70) chiude di fatto i giochi.

Bari: Tomasello, Bonessio 8, Bisconti 20, Ruggiero 8, Bonfiglio 9, Laquintana 10, Didonna, Barozzi 2, Cardillo 6, Iacovelli ne. All. Putignano

Agrigento: Anello 4, Moruzzi 12, Di Viccaro 9, Brown 2, De Laurentiis 5, Demartini 4, Mian 16, Quarisa 2, Chiarastella 9, Chiacig 14. All. Ciani

Note: usciti per cinque falli Barozzi, Demartini, Chiacig. Fallo antisportivo di Bisconti. Percentuali Bari: 18/36 da due, 4/15 da tre, 15/21 ai liberi. Percentuali Agrigento: 18/34 da due, 8/19 da tre, 17/20 ai liberi.