Una partita che sembrava stregata, con il risultato che come detto, fino al17’della ripresa era da “gatto col topo”: subito 1-0 AFP con una bella azione in contropiede di Fernandez, vanificata da una sfortunata autorete di Depalma tre minuti dopo. Poi in vantaggio il Merignac con un tiraccio  dalla distanza di Martinez che sorprende Grimalt. Pareggio un minuto dopo di Santeramo che fulmina un ottimo Chibois  con un imprendibile rigore sotto il “sette”. Ancora davanti i biancoverdi al 12’32” con capitan Depalma che infila sottoporta un bell’assist del cileno Fernandez, ma a spegnere l’entusiasmo dei tifosi biancoverdi è Silvayn Lesca che sfrutta una “dormita” generale della difesa locale. La partita è vibrante; Caricato fa ruotare i suoi e manda in pista Ranieri per Turturro e Spadavecchia (ancora molto lontano da una forma accettabile) per Santeramo, ma a salire sugli scudi sono i due portieri che faranno si che il risultato non cambi più fino all’intervallo.

Al 3’ del secondo tempo arriva il 4-3 di Santeramo, ma nei minuti successivi l’AFP dilapida almeno tre chiare occasioni da goal con Fernandez, meno lucido del solito sottoporta, complice anche uno Chibois in serata di grazia. Punge, invece, in attacco il giovanissimo italo-francese Di Benedetto: proprio da una sua incursione nasce il 4-4 firmato da Olivier Lesca all’11’. Nel palazzetto scende il gelo, ma l’AFP non molla, trascinata dai generosissimi  Dagostino (fermo quasi tutta la settimana per una contrattura alla gamba destra) e Depalma (febbricitante). Al 16’ si leva dagli spalti un urlo liberatorio quando Fernandez “buca” l’estremo difensore “girondino”. I tifosi giovinazzesi riprendono coraggio e non smettono un istante di incitare i loro beniamini. Rientra in pista anche Santeramo: quello biancoverde è un vero e proprio arrembaggio, ma il risultato non si sblocca. Fernandez manca il “libero” concesso dagli impeccabili arbitri portoghesi Pinto e Santos per il decimo fallo di squadra del Merignac. Al 22’ Caricato tenta il tutto per tutto, lanciando in pista Altieri per un affaticato Fernandez e neanche un minuto dopo l’idolo dei tifosi giovinazzesi timbra il cartellino con un goal che fa esplodere di gioia il palazzetto. Ciò che accadrà nei 120” successivi è solo frutto di vero e proprio furore agonistico: saltano gli schemi, le squadre si allungano paurosamente… A poco più di un minuto dalla fine arriva anche il decimo fallo di squadra dell’AFP, ma lo spagnolo Martinez spreca malamente la punizione di prima. Sulla pista aleggia lo spettro dei supplementari. Chibois salva miracolosamente su Depalma prima e su Santeramo poi, ma ad11”secondi dalla fine arriva il quindicesimo fallo del Merignac ad opera di Guillem Lesca che “stende” Santeramo lanciato in contropiede. Il materano diventerà l’eroe della serata, trasformando rasoterra il libero e regalando il passaggio del turno all’AFP Giovinazzo che si qualifica, ancora una volta, ai quarti di CERS.

Un successo importantissimo per il prosieguo della stagione dell’AFP, che non potrà che beneficiare di quest’iniezione di fiducia anche in campionato (martedì sera i biancoverdi saranno di nuovo in pista per un match sulla carta proibitivo a Viareggio).

Si vola di nuovo a Barcellona, quindi! Nella culla dell’hockey su pista, la Catalogna, dove l’AFP incontrerà, come detto, nella gara di andata del 16 febbraio il Vilanova. Turno difficile, anzi difficilissimo… Ma dalle nostre parti è vietato sognare! La gara di ritorno a Giovinazzo è prevista per il 16 marzo.

Intanto godiamoci questa splendida vittoria e salutiamo con soddisfazione la qualificazione di tutte e quattro le squadre italiane impegnate in Coppa: il Breganze, autore di una vera e propria impresa a Blanes, il Bassano, che ha liquidato agevolmente la pratica Ploufragan e il Forte dei Marmi che ha demolito i portoghesi del Barcelos, per quelli che saranno i quarti di finale più “italiani” della storia recente!

Ufficio Stampa AFP Giovinazzo

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