Lo spirito delle amichevoli precampionato non è certo caratterizzato dalla competitività estrema; nulla è in palio, si tratta solo di allenarsi avendo di fronte avversarie ugualmente motivate. Tuttavia, vincere in trasferta, con una prossima avversaria nel Girone A del campionato di Serie C, tenuto conto dell’assenza di entrambe le centrali titolari nello scorso anno e vincere per tre set, compreso l’ultimo per 29-31, quando era schierata in campo anche un’atleta di tredici anni, non era nemmeno prevedibile.

Le tigri rossoblu, in un clima caldo umido, hanno sfoggiato una buona condizione in ogni reparto, attaccando con continuità e opponendo un solido muro alle avversarie. Queste ultime, invece, hanno peccato soprattutto in ricezione.

Il tecnico Francesco Bruno, che pur ha ricevuto i complimenti degli avversari, frena l’entusiasmo. Da domani si ricomincia a lavorare duro, questa vittoria non vuol dire niente. Il suo secondo, Pasquale Paolicchio, invece, sottolinea i progressi fatti da tutte le giocatrici in questa preparazione. Per tutti, comunque, più che un avvertimento alle future avversarie è un monito a “non montarsi la testa”.