Una sconfitta amara, che non deve gettare sconforto ma che deve sicuramente far riflettere molto. Tre punti gettati alle ortiche che ci allontanano dal quartetto di testa e che ci obbligano a guardare con maggiore attenzione alle inseguitrici Breganze (sconfitta 6-4 aViareggio), ma soprattutto  Bassano (fortunatamente bloccata sul pari a Prato, ma con una partita da recuperare a Molfetta).

Un’AFP, quella mandata in pista da Caricato, che parte subito forte come già detto e che dopo un quarto d’ora è già avanti di due goal segnati dai soliti Illuzzi e Gimenez. Un’AFP che difende in maniera ordinata e che sembra in grado di gestire la gara come successo due sere prima. Anche il goal di Bertinato al 20’appare più come un infortunio che come il prologo ad una débacle, ma dopo tre minuti di arrembaggio trissinese arriva anche il goal di Jara. 2-2 e tutti negli spogliatoi a riordinare le idee.

Caricato cerca di scuotere i suoi, mandando in pista contemporaneamente Turturro e Ranieri che con Depalma e Illuzzi formano un inedito quartetto giovinazzese, ma la mossa non produce gli effetti sperati. Davide diventa Golia: il Trissino passa in vantaggio con Pallares al4’della ripresa per poi addirittura raddoppiare dieci minuti dopo con Bertran che aveva anche preso una traversa poco prima. La reazione dell’AFP è più nervosa che organica. Illuzzi riesce ad accorciare le distanze al16’con una bellissima azione personale che sorprende Dal Monte alle spalle, ma è un fuoco di paglia. La difesa biancoverde sbanda in maniera paurosa ad ogni affondo dei veneti e Bertran andrà ancora in goal al19’ed al20’, chiudendo di fatto la partita. Sul 6-3 non ci sono più le energie fisiche e mentali per tentare una risalita. Il 6-4 di Gimenez  al22’serve solo alle statistiche, mentre quello di Bertran (tiro deviato da Illuzzi) serve solo a peggiorare il passivo di un Grimalt meno decisivo di altre occasioni nonostante i due rigori parati.

Un 7-4 pesante che ci fa capire solo che c’è ancora tanto da fare in termini di mentalità. L’AFP raccatta solo 4 punti nelle ultime 3 partite, partite tutte assolutamente alla sua portata. Cinque punti in meno con i quali ora ci saremmo trovati al quarto posto in coabitazione col Forte e a soli tre punti dalla vetta ma, evidentemente, questi ultimi sette giorni ci insegnano che la strada è ancora lunga… Servono dosi massicce di umiltà, impegno, ma anche coraggio per inseguire sogni che un giorno potranno diventare realtà. E sabato intanto arriva il Viareggio.

(Ufficio Stampa AFP Giovinazzo)