Presso Spazio Murat di Bari si è svolta il 10 giugno la cerimonia di assegnazione del Premio nazionale “Welfare a Levante”, che l’omonima associazione rappresentativa di oltre cento RSA e Centri Diurni sul territorio pugliese ha consegnato alla prof.ssa Luisa Torsi, scienziata barese riconosciuta a livello internazionale per le sue ricerche scientifiche. L’estro e la creatività degli ospiti delle RSA, dei Centri Diurni pugliesi hanno fatto da sfondo alla manifestazione anche attraverso la presentazione di una mostra fotografica inserita nell’evento che ha riprodotto scatti di vita e di attività socio educative all’interno delle strutture. All’evento sono intervenute autorità civili, militari e del mondo accademico tra le quali il Sottosegretario di Stato On. Francesco Paolo Sisto, il Questore di Bari dott. Giuseppe Bisogno, il Presidente della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi di Bari Prof. Alessandro Dell’Erba, il Prof. Saverio Mascolo Ordinario del Politecnico di Bari e l’Assessore al Welfare del Comune di Bari dott.ssa Francesca Bottalico.

Il presidente dell’Associazione Antonio Perruggini che nel suo messaggio di benvenuto si è soffermato sulla “necessità di una nuova visione del sistema di assistenza ove la condizione di fragile non deve essere più afflitta dall’emarginazione”. L’On. Sisto si è soffermato “l’importanza dell’opera propositiva dell’associazione” sottolineando “la necessità di un progresso che sappia cercare un distacco dalle indifferenze e dalle disuguaglianze”. Parlamentari di Forza Italia hanno ufficializzato su proposta del presidente di Welfare a Levante Antonio Perruggini una mozione parlamentare che, una volta approvata, consentirà di poter far assumere incarichi professionali a infermieri in pensione senza che gli stessi siano soggetti imposizione fiscale aggiuntiva.
Il Questore di Bari dott. Bisogno ha esortato l’Associazione a continuare nel suo impegno. Il prof. Dell’Erba portando i saluti del Rettore Dell’Università degli Studi di Bari Stefano Bronzini si è soffermato sulla necessità di riorganizzazione del sistema sanitario soprattutto a livello territoriale assicurando che la scuola di medicina sarà pronta a sostenere in particolare le nuove professionalità come auspicato dalla stessa Associazione Welfare a Levante. Il prof. Mascolo ha portato i saluti del Rettore del Politecnico di Bari Francesco Cupertino e ha sottolineato l’importanza delle nuove tecnologie che aprono campi assolutamente nuovi ove i moderni sistemi medicali nel campo della salute possono assumere una funzione straordinariamente valida per il miglioramento della
salute della persona e nei sistemi di ricerca. L’Assessore Francesca Bottalico ha incoraggiato l’Associazione a collaborare per i progetti dedicati al welfare che attraverso le reti istituzionali sono in corso, assicurando il suo sostegno. Applauditissima è stata la puntuale e articolata relazione delle prof.ssa Luisa Torsi che, esprimendo sentimenti di riconoscenza verso l’Associazione per il premio assegnato, ha spiegato al folto pubblico gli straordinari benefici della ricerca sua e del suo gruppo di lavoro ribadendo il ringraziamento alla Regione Puglia per il sostegno assicurato. Le ricerche in corso, visti i lungimiranti risultati, potranno assicurare attraverso l’esame della saliva analizzato da un dispositivo delle dimensioni di un cellulare che legge una cartuccia monouso, la presenza o meno anche di un solo elemento che può consentire a un clinico in venti minuti di sapere se vi è la presenza di un marcatore proteico, un virus o un batterio associabile a malattie progressiva infettive, oncologiche o degenerative. Questo tipo di esame potrà rivoluzionare la maniera in cui viene effettuata la diagnostica e potrà essere eseguito casa o dove si trova il malato, per esempio in una Rsa o in un ospedale attraverso un collegamento telematico con un servizio naturalmente governato da un medico.

La cerimonia si è conclusa con la consegna del premio alla prof.ssa Torsi consistente in un’opera pittorica realizzata dalla dott.ssa Regina Foresta presidente del Comitato Scientifico dell’Associazione Welfare a Levante. Oltre al premio, il vicepresidente dell’Associazione dott.ssa Mariligia Paparella ha consegnato un assegno di duemila euro per fini sociali in favore del Centro Antidiscriminazioni del Comune di Bari. L’Associazione Welfare a Levante, accogliendo l’invito di tutti gli intervenuti, ha annunciato la prossima edizione del Premio che si terrà il prossimo anno.