“Voglio andare a casa”, sono queste le prime parole proferite da Lello. “A proposito mi devi dare il numero della struttura dove sta Angela”, invece le seconde mentre gli facciamo vedere dal telefonino il nostro ultimo servizio sui lavori di ristrutturazione in via Don Bosco.

Siamo andati a ritrovare Lello in comunità. Angela e la casa, come sempre, sono le sue due priorità.

“Quelli della struttura dove sta mia sorella non mi stanno chiamando per niente – spiega -. Se non la porto io alla posta, chi la deve portare? Non mi fido di nessuno”.

“Ce la sto mettendo tutta”, Lello appare più spigliato e ha voluto mandare un messaggio ad Angela. “Ti voglio tanto bene, ti voglio sbaciucchiare le guance. Mi raccomando, tuo fratello ti è sempre dietro”.

A sorpresa Lello ci svela di essere stato informato già dalla cugina della morte di Zia Anna. “L’ho saputo prima di voi – conclude -. Mi ha detto che non c’era più nulla da fare. Certo che mi dispiace, era mia zia”.