“Con questi pacchi riusciremo ad aiutare 22 famiglie”. Don Vito Piccinonna è il direttore dalla Caritas diocesana Bari-Bitonto, i pacchi a cui fa riferimento sono quelli donati dall’Associazione Lilly Colucci, a cui rivolge il suo personale “ringraziamento fraterno”.
“Il sostegno alimentare è quello più urgente – sottolinea -, in questo tempo la gente reclama tante attenzioni, tante famiglie stanno accusando i colpi di questa pandemia che è dura e continua”.
“La povertà è aumentata – evidenzia don Vito – intacca diversi nuclei familiari, lavoratori che sono anche costretti, magari dal termine della cassa integrazione, a vedere purtroppo un lavoro che non c’è più, con tutto quello che comporta in termini di mantenimento di un figlio”.
“Per certi versi il sud può vedersi in qualche modo privilegiato, perché c’è il sostegno della rete familiare, però proprio il sud reclama una maggiore vicinanza a 360°. Accanto all’aiuto alimentare- aggiunge – vanno favorite la politiche del lavoro e abitative”.
“La famiglia vuole ricordare il nome della figlia – ha commentato Peppino Vacca, vice presidente dell’associazione Lilly Colucci – e aiutare sempre di più i bisognosi. Siamo vicini a don Vito, a tutto quello che fa la Caritas diocesana e cercheremo di intraprendere sempre nuove iniziative
