Il Burkina Faso è un bagno di umanità, di spirito, è un bagno di vita. Questa è la settima volta che ci sono stato”. Don Salvatore, della parrocchia Immacolata di Adelfia, tradisce l’emozione, nel raccontare l’ultima esperienza col gruppo Adelfia in Cammino, la sua voce trema un po’.

“Non potete immaginare quale carica di energia vitale produce l’andata in Burkina, venite e vedete” sottolinea con forza, lasciando chiaramente intendere che tornerà ancora. “Ringrazio tutta la comunità di Adelfia, di Torre a Mare, di Bari, di Triggiano, gli scout, ma tutto quello che portiamo, i soldi, gli aiuti, sono veramente nulla”.

“In realtà – spiega, forse andando controcorrente – non hanno bisogno di niente, stanno bene come stanno. Tante volte abbiamo la presunzione di poter soddisfare i loro bisogno, loro non chiedono nulla, non hanno esigenze. Qualsiasi cosa piova dal cielo, per loro è una benedizione, è Grazia di Dio nel senso letterale del termine; se non arriva niente, è benedizione lo stesso”.

“L’altra volta sono andato da solo, in questo viaggio eravamo sei, per me è già un successo. La mia speranza è che i prossimi anni raddoppiamo. Far del bene – ricorda don Salvatore – fa bene”.