Anna e tre dei suoi quattro figli aspettano di poter rivedere Macchia nella sala d’attesa del Centro Veterinario Einaudi di Bari. La loro cagnetta è sopravvissuta all’operazione per l’asportazione di un occhio.

Il caso ha commosso tanti lettori, che hanno raccolto l’appello e contribuito al pagamento dell’intervento chirurgico ognuno secondo le proprie possibilità. La clinica, andando incontro alla famiglia Amodeo di Barivecchia, ha applicato uno sconto significativo, abbattendo del 50 per cento il prezzo richiesto da altri centri veterinari.

La situazione di Macchia era compromessa e senza l’intervento sarebbe morta. Nel giro di poche ore si sono fatti avanti in tanti, riscrivendo una storia che sembrava segnata irrimediabilmente. La clinica si è fidata di noi e aspetta il pagamento non appena arriveranno i bonifici di chi ha voluto tendere una mano a Macchia e a chi si prende amorevolmente cura di lei.

Il più commosso è Antonio, il capofamiglia, anch’egli affetto da una grave patologia e per questo costretto a letto. A lui va l’abbraccio più forte. Vi aggiorneremo pubblicando la cifra della raccolta, che servirà anche per le cure di cui Macchia necessita, oltre che sulle condizioni di salute della cagnetta.