Senza sanitari in bagno e senza utenze è comunque riuscita a rimanere nell’immobile occupato abusivamente quattro giorni fa, in via della Felicità, al quartiere San Pio di Bari. Protagonista dell’ennesima storia paradossale del capoluogo pugliese è una giovane donna al sesto mese di gravidanza. a rischio secondo il suo racconto.

Ieri pomeriggio sono arrivati sul posto gli uomini della Polizia e quelli della Municipale, insieme agli operai dell’azienda chiamata a murare l’appartamento. Era stata la futura mamma ad autodenunciarsi, sperando in una sanatoria come successo in altre circostanze.

“La casa – racconta una residente – è vuota da oltre un anno e mezzo. La ragazza si è buttata dentro per necessità”. “Non me ne vado di qui”, dice l’abusiva affacciata alla finestra. “A San Pio non vuole venire nessuno – incalza un’altra cittadina – solo sulla strada di casa mia gli alloggi vuoti sono quattro. Mi chiedo perché buttano fuori le persone”.

Per controllare quanto ci è stato detto, siamo andati in via della Gioia, un’altra delle strade dei sentimenti volute per rifare la facciata al quartiere, che ormai la comune ipocrisia vieta di chiamare Enziteto. Ci siamo limitati a entrare in due palazzi, i primi incrociati lungo il cammino. Tre alloggi vuoti, un paio dal almeno 24 mesi. Una situazione assurda. In tanti avrebbero bisogno di una casa, ma diversi alloggi sono murati.