Una passerella a misura di disabile è stata collaudata questo pomeriggio a Torre Quetta. Antonio Caputo, uno degli atleti della HBari 2003, ha testato il Sea track Tobea, un sistema che facilita l’ingresso in acqua alle persone con disabilità motoria. Bastano due binari e una sedia scorrevole, alimentata ed energia solare, per bandire la parola disagio e trascorrere una piacevole giornata al mare.

“Sono un assiduo frequentatore di Torre Quetta – ha detto Caputo – e l’anno scorso ho passato gran parte dell’estate qui, con mia moglie e mia figlia, senza poter entrare in acqua. Questo è un grande passo avanti per chi, come me, vive sulla carrozzella. Significa poter vivere il mare, nella mia città, senza disagi”.

Sarà possibile avvalersi del Sea track Tobea a partire da mercoledì prossimo, 4 luglio, giorno dell’inaugurazione ufficiale della nuova gestione della spiaggia cittadina. La sedia viene azionata direttamente dall’utente attraverso un telecomando che consente la discesa e la successiva risalita in base alle sue esigenze. Il sistema dispone inoltre di una pensilina dotata di una doccia alimentata da acqua dolce e di illuminazione. Lungo la passerella i bagnanti saranno assistiti dal personale addetto.

Al collaudo hanno assistito l’assessora allo Sviluppo economico, Carla Palone, il consigliere incaricato del sindaco alle politiche di tutela del diritto all’accessibilità urbana Marco Livrea, il presidente dell’associazione HBari 2003 e consigliere incaricato del sindaco per le politiche di prevenzione del disagio sociale Gianni Romito e i gestori di Torre Quetta.

“Il test di oggi è stato superato brillantemente – ha concluso l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone – questo che significa che Torre Quetta sarà effettivamente accessibile a tutti. Rivolgo un appello a tutti i frequentatori della spiaggia, affinché rispettino questo presidio di civiltà a garanzia delle pari opportunità”.