Muffa sui muri, ferri delle colonne a vista, niente riscaldamento e muri che si sbriciolano. La situazione della palazzina Arca di via Agrigento numero 1, quartiere San Paolo, è a dir poco disastrosa.

Osservandolo dall’esterno sembrerebbe un immobile abbandonato, eppure qui vivono 8 famiglie che da anni chiedono, inutilmente, un intervento urgente: non parliamo di piccoli lavori di manutenzione ordinaria: l’intera palazzina cade letteralmente a pezzi e avrebbe bisogno di una profonda ristrutturazione.

Tutti i muri esterni sono stati spicconati per “metterli in sicurezza”. Ma le ringhiere dei balconi ballano paurosamente, i calcinacci continuano a cadere e per chi ha dei bambini è un rischio troppo alto farli uscire sui balconi. Mancano termosifoni e riscaldamento e le famiglie devono arrangiarsi con le stufe elettriche sparse per casa. Ai piani più alti manca ancora l’acqua, l’impianto elettrico è obsoleto e non a norma.

L’Arca? Fa orecchie da mercante. Il presidente Emiliano? ha sollecitato un intervento che non è mai avvenuto. Qualche anno fa gli inquilini furono costretti a chiamare Vigili del Fuoco e forze dell’ordine che transennarono la zona per la caduta dei calcinacci. Risultato? spicconatura a parte il nulla più assoluto. Fatta un’unica eccezione, gli inquilini pagano tutti regolarmente l’affitto, ma adesso sono pronti a non dare più un centesimo fino a che qualcuno non intervenga seriamente in questo scempio.