Di notte sotto un ponte o, se va bene, in un dormitorio. Di giorno in giro per cercare un lavoro o in stazione in cerca di un riparo: è la non-vita di Bikash Des, indiano 44enne, dallo scorso anno in Italia.

Abbiamo incontrato Bikash proprio davanti al dormitorio “Area 51” che da qualche tempo gli da riparo: prima passava ogni notte all’addiaccio, sotto un ponte, finché un malore non lo ha costretto ad andare in ospedale.

Lui vuole semplicemente lavorare: lo ha già fatto a Barivecchia come lavapiatti e adesso si arrangia dando una mano nelle stazioni di servizio. Purtroppo mentre dormiva in corso Italia qualcuno gli ha rubato cellulare e permesso di soggiorno e senza quest’ultimo le difficoltà si moltiplicano a dismisura.

Il posto nel dormitorio scadrà a breve, ma Bikash non molla: non vuole tornare in India, dove ha comunque moglie e figli, ma vuole restare in Italia per cercare un lavoro e costruirsi una vita, una vera, in maniera onesta. Anche se questo potrebbe costargli nuove notti sotto un ponte.