La storia di Apollo, il cane tenuto all’addiaccio a Torre a Mare, ha commosso l’Italia intera. Centinaia di persone hanno condiviso l’iniziale appello e poi il servizio della sua “liberazione”.

In quella occasione il proprietario ai nostri microfoni aveva fatto intendere che il vecchio e malandato pastore tedesco potesse essere abbattuto. La cosa non è passata inosservata. In tanti hanno dato la disponibilità ad ospitarlo, per evitarne la possibile soppressione. L’affetto dimostrato nei suoi confronti, ci ha spinto a cercare Apollo, per capire quali fossero le sue condizioni alcuni giorni dopo l’intervento della Polizia Locale. Il cane sta visibilmente meglio. È pulito.

Una più accurata visita veterinaria ha scongiurato la sua cecità. Restano i problemi alle anche, che non consentono ad Apollo di camminare come potrebbe. Siamo lieti di poter chiudere questa storia con un’ottima notizia: Apollo non sarà soppresso.

“Non mi sono espresso come avrei dovuto – spiega il proprietario, raggiunto a Triggiano -. Avessimo voluto sopprimerlo sarebbe stato fatto molto tempo prima. Apollo resterà con noi”.