Potrebbe essere la giornata decisiva per le sorti di Anna e Mauro Sciancalepore, la famiglia che ai nostri microfoni ha lanciato un appello per avere una casa in considerazione della disabilità della donna.

L’assessore ai servizi sociali del comune di Molfetta, Ottavio Balducci, ci ha confermato che un’assistente sociale incontrerà la proprietaria di un utile a piano terra e assicurerà personalmente il pagamento di un anno d’affitto a carico del Comune.

Dopo aver “rifiutato” un’abitazione al secondo piano per via delle scale e della mancanza di un ascensore, per colpa della disabilità della donna, il problema degli Sciancalepore potrebbe essere risolto.

“Purtroppo ci sono altri tre nuclei familiari nelle stesse condizioni – spiega l’Assessore – nonostante in carica da luglio scorso stiamo cercando di mettere in campo tutte le soluzioni possibili per arginare il disagio sociale presente nel nostro territorio. Gli stessi Sciancalepore beneficiano di altri sussidi minimi con la speranza possano alleviare, seppure in parte, le loro sofferenze. Stiamo cercando di andare oltre la burocrazia e di fare il massimo per chiunque abbia bisogno”.