“Cari bambini, sono Babbo Natale: quest’anno ho deciso di anticipare il mio viaggio cominciando proprio da voi”. Inizia così la lettera che i piccoli ricoverati al Perinei di Altamura e al Policlinico di Bari si sono visti recapitare insieme a un grande pacco regalo.

Un misterioso Babbo Natale ha infatti deciso di fare una sorpresa ai bambini del reparto di Pediatria dell’ospedale della Murgia e dell’Oncologia ed Ematologia Pediatrica dell’ospedale del capoluogo: un calcio balilla da condividere tutti insieme con la speranza di regalare un sorriso a chi è purtroppo abituato troppo spesso a soffrire.

In cambio l’anonimo benefattore fa una richiesta semplice ma simbolica ai piccoli: “Fate tanti gol alla vita e non arrendetevi se qualche volta non riuscirete a centrare la porta. Le partite più difficili le giocano i ‘giocatori’ più coraggiosi, e voi lo siete”.

Il misterioro Babbo Natale in realtà è Pietro Marvulli, 25enne studente universitario, volontario della croce rossa col sogno di diventare un Carabiniere: “Ho deciso di fare questa sorpresa perché in tempi dove tutti a volte ci lamentiamo per ogni minima cosa, spesso ci dimentichiamo di chi veramente ha bisogno di un sollievo morale e fisico”.

“Sono orfano di madre e durante la mia adolescenza ho girato con lei diversi ospedali e ho visto il volto sofferente dei bambini di quei Reparti – racconta Pietro – Ho scelto il Perinei perché è l’ospedale del mio territorio e il Policlinico perché è stato inaugurato da poco il reparto di Oncologia e ho un debole per i bambini affetti da neoplasie”