Una mezza dozzina di persone mettono in guardia gli utenti di Facebook da un uomo loquace, dall’accento napoletano, curato e ben vestito, che con un astuto escamotage entra con facilità in casa degli anziani.

L’uomo si farebbe aprire la porta e con la scusa di salutare il suo vecchio amico, e carpendo il nome del marito di chi gli apre si fionda in casa. A quel punto proprina qualche aneddotto, certo che in ogni caso le vittime non potranno mai ricordare, essendo lui un perfetto sconosciuto.

In realtà si tratta di una scusa per predere tempo, individuando ciò che è possibile rubare. Nel caso di una signora, con la scusa di regalarle una collanina in segno della vecchia amicizia – monile che ovviamente si è rivelato un tarocco – le ha sfilato dal collo quella che aveva mentre le agganciava la sua.

Messa a segno la truffa, l’uomo non darebbe neppure il tempo di salutare in modo da guadagnare l’uscita il prima possibile. La scusa in questo caso è un amico che lo aspetta in auto. Accertatevi sempre a chi state aprendo la vostra porta. Nessuno viene a casa per farvi pagare una bolletta o per ragalarvi qualcosa in segno di una vecchia amicizia.