Si chiama “#farmaciaestate” ed è il progetto promosso da Federfarma Bari, con il patrocinio dell’Ordine dei farmacisti di Bari e BAT, nell’ambito del piano delle azioni sociali cittadine coordinate dall’assessorato al Welfare. L’iniziativa, illustrata dall’assessora al Welfare Francesca Bottalico, dal presidente di Federfarma Bari Vito Michele Domenico Novielli e dal presidente dell’Ordine Interprovinciale Farmacisti di Bari e BAT Luigi D’Ambrosio Lettieri, prevede una serie di attività gratuite dal 1 luglio al 31 agosto, finalizzate a prevenire gli effetti negativi del caldo nei soggetti a rischio grazie all’impegno della rete di farmacie dell’area metropolitana di Bari.

L’innalzamento della temperatura, infatti, provoca diversi disturbi e malori: spossatezza, dovuta a perdita eccessiva di acqua e di sali contenuti nel sudore, crampi, gonfiore degli arti inferiori o addirittura perdita temporanea e improvvisa di coscienza (lipotimia), causata da un calo di pressione arteriosa conseguente al ristagno di sangue nelle zone periferiche e a un mancato apporto dello stesso al cervello. Il più pericoloso resta, però, lo stress da calore, che può comportare disorientamento, malessere generale, debolezza, nausea, vomito, mal di testa, battito cardiaco accelerato, abbassamento della pressione, disidratazione, confusione, irritabilità.

Per questo, attraverso “#farmaciaestate”, le farmacie presenti sul territorio metropolitano intendono impegnarsi a rafforzare i controlli della pressione, a consegnare a domicilio farmaci e dispositivi medici, a fornire, anche a distanza, corrette indicazioni e consigli utili alla prevenzione di disturbi attribuibili agli effetti del calore, veicolando inoltre informazioni e materiale educazionale di fonti istituzionale. Il progetto sarà veicolato attraverso una specifica campagna di comunicazione che, a partire da oggi, coinvolgerà i 41 Comuni metropolitani. Destinatari del progetto gli anziani, le persone con disabilità e affette da malattie croniche, i neonati e i bambini piccoli e le persone senza dimora.

“Sono molto soddisfatta di questa nuova collaborazione perché oggi avviamo un percorso che vedrà nei prossimi mesi la realizzazione di altre iniziative con Federfarma e l’Ordine dei farmacisti – ha dichiarato Francesca Bottalico -. Si tratta di una delle attività previste dal piano cittadino di contrasto alle ondate di calore per i soggetti più vulnerabili, che presenteremo tra qualche giorno. Riteniamo che le farmacie siano un presidio socio-sanitario di prossimità fondamentale per i cittadini, pertanto la rete delle realtà cittadine si arricchisce di un prezioso componente, particolarmente attento alle condizioni di salute delle persone disabili, dei bambini, degli anziani e di chi vive una condizione particolarmente difficile. Il lavoro delle farmacie, che si aggiunge a quello effettuato da chi si occuperà di sostegno psicologico, consegna di beni fondamentali o dalle mense cittadine, potrà garantire interventi domiciliari, importantissimi in questo periodo dell’anno, di screening rapido e continuo e azioni che alleggeriscono la solitudine di quanti, soprattutto d’estate, sentono questa condizione più che in altri mesi dell’anno”.

“Ringraziamo l’assessora Bottalico per averci coinvolto nella rete del welfare cittadino – ha evidenziato Vito Michele Domenico Novielli -. Con #farmaciaestate Federfarma ha fatto una scelta precisa, quella di stare accanto alle famiglie durante la stagione estiva, periodo dell’anno in cui il caldo mette a dura prova la salute dei cittadini. Ci stiamo impegnando a rafforzare quanto già effettuiamo durante l’anno attraverso le 353 farmacie dell’area metropolitana di Bari, 50 delle quali aperte anche di notte, che rappresentano il presidio territoriale in grado di garantire un’assistenza costante in un periodo critico dell’anno. Alle persone più fragili assicureremo la consegna gratuita a domicilio dei farmaci, la misurazione della pressione e, in generale, la possibilità di dialogare, anche telefonicamente, con un farmacista per avere consigli. Soprattutto, a partire dal 18 luglio, i cittadini potranno prenotare una visita medica da effettuare presso il Policlinico di Bari. Noi rappresentiamo 353 luoghi di ascolto presenti in 41 Comuni in grado di rispondere ai bisogni sanitari, sociali e di salute delle persone, il che dire significa che la farmacia è il primo caposaldo del welfare del territorio”.

“È stata evidenziata una parola d’ordine del vocabolario storico utilizzato dai farmacisti, prossimità, che fa rima con il termine solidarietà – ha concluso Luigi D’Ambrosio Lettieri -. Oggi il welfare ha bisogno di recuperare proprio il senso di solidarietà che, attraverso la rete coordinata dall’assessorato al Welfare, sta riacquistando un suo significato autentico. Questa iniziativa rappresenta un’offerta resa con il cuore da parte delle farmacie, che costituiscono delle attività territoriali votate al servizio ai cittadini. Abbiamo la necessità di rinsaldare la coesione tra gli utenti e i farmacisti perché, in un sistema in crisi come il nostro, la farmacia, in rete con le associazioni e gli altri organismi, possa portare un valore aggiunto al tavolo del Welfare del Comune che, grazie all’instancabile lavoro dell’assessora Bottalico, mette insieme passione, sensibilità e capacità”.