Per la famiglia Mazzetti c’è il lieto fine, ma non grazie al lavoro ritrovato o all’Amministrazione comunale. Il giovane Alessandro dopo un odissea di due anni e mezzo fra burocrazia, ufficiali giudiziari, avvisi di sfratto e un lungo periodo senza corrente e acqua calda stava per finire in mezzo alla strada insieme alla madre malata, alle due sorelle di cui una minorenne e particolarmente provata da questa vicenda. A pochi giorni dallo sgombero è arrivata la bella notizia: un parente, che Alessandro non ha mai visto ma che ha seguito tutta la storia su Facebook, ha comprato una casa alla sua famiglia.

Alessandro, perito informatico di 30 anni, due anni fa ha perso il lavoro e non ha potuto più pagare l’affitto di casa e le bollette, né tanto meno è riuscito a sfamare la sua famiglia. Inutili tutti i suoi tentativi sia di cercare una occupazione, nonostante laurea e varie certificazioni, sia di trovare un supporto dalle istituzioni.

“La luce in fondo al tunnel – dice Alessandro – la proprietaria della casa, pur non essendoci il rogito, ci ha dato già le chiavi perché ha capito la nostra situazione. Siamo stati completamente abbandonati. Se non fosse intervenuto lo ‘Zio d’America’ ora dormirei in macchina o sotto un ponte”.

“Abbiamo provato a bussare più volte ai vari assessorati competenti – aggiunge l’avvocato della famiglia Chiara Lippolis – ma ci viene risposto sempre che ci sono cavilli, che le riunioni dei comitati di emergenza abitativa sono rinviate, che non ci sono alloggi di emergenza abitativa”.

La vicenda ci ha dato l’occasione per mostrare anche la disperazione anche di tanti proprietari che, come in questo caso, pur pagando regolarmente le tasse per due anni e mezzo non hanno percepito neppure un euro di affitto. Nel video allegato raccontiamo le ragioni di entrambe le parti di questa storia lasciate, ognuno a modo proprio, sola a cercare soluzioni per cercare un compromesso e per evitare di arrivare alla rissa e alle carte bollate. Questa volta ci ha pensato lo ‘Zio d’America’, ma non tutti hanno questa fortuna: in tanti sperano solo di vedere rispettati i propri diritti.