Un avviso a tutti i residenti del quartiere Libertà, soprattutto ai nonni che si recano ogni primo del mese a ritirare la pensione, non andate alla Posta di via Ettore Fieramosca, se proprio dovete farlo, perché è più comodo o perché è proprio alle spalle di casa, state molto attenti. All’ingresso della Posta, dove c’è una rampa molto alta per permettere l’accesso ai disabili, c’è una ringhiera che da tempo è pericolante. Molti, nonostante la pericolosità del passamano, si appoggiano tranquillamente, anche gli anziani che necessitano di appoggiarsi per colpa degli acciacchi che li sfiancano durante il giorno.

Siamo andati a vedere la situazione e a cercare di parlare con il direttore che, di tutta risposta, non ci ha rilasciato alcuna dichiarazione. Visto che per mettere in sicurezza la ringhiera ci dovremmo rivolgere alla ditta che si occupa della manutenzione delle sedi della Posta, più volte chiamata ma mai vista in operazione, ci siamo adoperati noi prima che succeda qualcosa.

I residenti, anche chi prende una pensione molto bassa, è disposto a levarsi un euro a testa per accollarsi la spesa della messa in sicurezza della ringhiera o addirittura comprarne una nuova. Ci rivolgiamo all’amministrazione comunale, ancora una volta, per cercare di far cadere l’attenzione su uno dei quartieri di Bari più tralasciati, nonostante sia limitrofo al centro.