Scope, bidoni della spazzatura e tanta buona volontà. Il circolo Legambiente Area Metropolitana di Bari, i volontari del comitato spontaneo “Cittadini insieme per” e l’associazione culturale “Cillia Universitas“ di Bari – Ceglie del Campo si sono dati appuntamento questa mattina alle 9.30 per ripulire l’Abbazia Sant’Angelo di Ceglie del Campo, in stato di totale abbandono da svariato tempo. Con loro, gli alunni dell’Istituto Comprensivo “16 CD Ceglie – SM Manzoni – Lucarelli” che utilizzeranno gli spazi ripuliti nel corso dell’anno scolastico per diverse attività didattiche.

“A scuola i ragazzi ci hanno accolto con curiosità ed hanno ascoltato interessati, ma non particolarmente sorpresi, la predica sulla raccolta differenziata e sui comportamenti incivili di chi abbandona rifiuti per strada o nelle campagne – spiega Gianfranco Algieri di Legambiente Bari -. Abbiamo indossato tutti le pettorine e ci siamo avviati assieme verso l’Abbazia Sant’Angelo alla quale si arriva imboccando uno sterrato a meno di 200 metri dalla scuola”.

“Davanti all’Abbazia abbiamo trovato ad accoglierci gli operatori dell’Amiu che avevano già fatto un sopralluogo e valutato la situazione dell’edificio e del terreno accanto – racconta Algieri -. Si tratta di un fondo concesso anni fa ad un’associazione che aveva iniziato a costruirvi un ospedale, rimasto poi incompiuto per mancanza di fondi. Il terreno, privo ormai della vecchia recinzione metallica rubata a pezzi, è diventato col tempo una discarica di rifiuti speciali misti a immondizia di ogni genere. Dall’Abbazia abbiamo estratto esemplari  di ingombranti di ogni genere: pneumatici, parti di autoveicoli, mobiletti in legno”.

“Sul ciglio della strada, poggiati sul muro esterno dell’Abbazia, abbiamo trovato anche alcuni manufatti di eternit – continua -.  Sono stati gli stessi operatori Amiu ad istruire i bambini insegnando loro come in questi casi va chiamata una ditta specializzata. I bambini si sono dedicati a cartacce, plastica e bottiglie disseminate lungo la strada mentre i rifiuti più grossi sono stati rimossi da mezzi speciali forniti dall’Amiu. Gli operatori hanno suggerito di installare almeno una videocamera per scoraggiare gli incivili”.

Prossima tappa del progetto “Puliamo il Mondo”, domenica a Carbonara, strada La Grava, nelle vicinanze dell’Ipogeo di Strada Martinez.