«Stiamo mettendo noi i soldi, perché il Governo ha dimezzato il bilancio dell’Area Metropolitana, che quindi non ne ha. La verità è che questa riforma delle provincie fa schifo». Il Governatore della Puglia Michele Emiliano non ha usato giri di parole. Stamattina ha avuto un duro faccia a faccia con i genitori degli alunni diversabili che manifestavano davanti alla sede della Presidenza regionale, sul lungomare di Bari.
Nonostante la scuola sia iniziata già da un po’, il servizio di trasporto per gli alunni diversamente abili è ancora fermo al palo, come pure mancano ancora gli educatori. Ovvio che la cosa non potesse passare sotto silenzio. Sull’argomento regna la confusione, sono le stesse associazioni dei genitori a riconoscerlo nel confronto con Emiliano, confronto affatto tenero seppure corretto nei modi.
A mettere la parola fine sono state le rassicurazioni del Governatore e le parole di Giuseppe Valenzano, consigliere della Città Metropolitana, delegato in Promozione e coordinamento dello sviluppo sociale: domani parte il servizio trasporto, la prossima settimana arrivano gli educatori e a seguire arriverà l’assistenza specialistica. Per arrivarci, però, è stato necessario passare attraverso un decreto d’urgenza firmato dal Sindaco metropolitano Antonio Decaro.
