Lo sport è passione, entusiasmo, gioie e dolori, che sia praticato o “semplicemente” seguito. Lo sport è anche scuola di vita, e così, come già hanno fatto molte volte in passato, i Seguaci della Nord, sfegatati appassionati della Bari, hanno organizzato un pranzo solidale a favore dei senza tetto che purtroppo vagano per la città, in cerca di un riparo e qualcosa da mangiare.

Col passaparola, un volantino, e girando tra parrocchie e stazioni ferroviarie, hanno sparso la voce, dando appuntamento a Pane&Pomodoro. Una settantina circa hanno accettato l’invito, e così hanno potuto condividere un momento di gioia, tra animazione, musica e l’allegra comicità di Lia Cellamare. Naturalmente Fc Bari 1908 Solidale ha aderito più che volentieri, non a caso al pranzo hanno partecipato anche Romeo Paparesta, Sergio Fanelli e Michele Cellamare.

«È stata una giornata densa di emozioni – ci ha detto Giuseppe Alberga de I seguaci della Nord – frutto di una lotteria solidale tra noi soci e tutti i tifosi, abbiamo investo il ricavato per organizzare il pranzo di oggi a cui hanno partecipato sia senza fissa dimora che famiglie in condizione di difficoltà, baresi ma non solo. Avevamo previsto la presenza anche di stranieri, magari musulmani, per cui nel menù c’erano anche piatti che non si scontrassero con fedi diverse. Tutti i Seguaci della Nord si sono dati un gran da fare, hanno servito ai tavoli, si sono spesi molto per l’iniziativa, che è stato possibile realizzare grazie alla disponibilità della struttura. Abbiamo già in programma un’iniziativa analoga per il giorno della Candelora, il 2 febbraio, e molto probabilmente la faremo di nuovo là».