Dopo il successo delle scorse edizioni, torna a Bari l’iniziativa “Nonno Ascoltami!”. Quest’anno anche il Veneto e il Trentino si aggiungono ad Abruzzo, Molise, Puglia, Lazio, Basilicata per ospitare nelle piazze delle loro città i medici e i tecnici di “Nonno Ascoltami!” che per un’intera giornata saranno a disposizione dei cittadini.

Sette, dunque, le regioni che partecipano agli screening gratuiti, per un totale di venti presidi ospedalieri con altrettanti primari coinvolti. A Bari l’appuntamento è fissato domenica 11 ottobre, a partire alle ore 11.30, in piazza della Libertà. Accanto agli otorini, ai tecnici e ai volontari, saranno presenti il direttore del reparto di Otorinolaringoiatria dell’ospedale Di Venere, Domenico Petrone, e il direttore U.O.C. di Otorinolaringoiatria della facoltà di Medicina e Chirurgia – Università “Aldo Moro”, Nicola Quaranta.

“L’amministrazione comunale – ha dichiarato l’assessora al Welfare Francesca Bottalico, intervenuta alla presentazione dell’iniziativa – ringrazia l’associazione “Nonno ascoltami” per l’impegno profuso nel sensibilizzare la popolazione sui temi legati alla prevenzione delle patologie uditive e, più in generale, per tutto quello che l’iniziativa ha prodotto nel corso delle passate edizioni. Noi, come assessorato, nell’ultimo periodo abbiamo instaurato con la rete del progetto un dialogo e un confronto costanti, dandoci l’obiettivo comune di dar vita un’iniziativa a lungo termine, che possa durare tutto l’anno. Per farlo è essenziale intercettare l’interesse e la partecipazione di tanti anziani ai quali è necessario far comprendere il valore della prevenzione, limitando il più possibile il ricorso alle strutture sanitarie. Ci attende una bella sfida da affrontare insieme, che non si conclude con l’evento di domenica prossima in piazza”.

“Nonno Ascoltami!” vuole diffondere un concetto nuovo di salute ma anche, e soprattutto, di sanità. “Da molti anni opero in questo settore – spiega Mauro Menzietti, ideatore dell’iniziativa – e ho constatato che anno dopo anno cresce l’attenzione verso la nostra campagna. Questo perché, in un certo senso, siamo riusciti ad invertire i ruoli, portando gli ospedali in piazza. È la sanità che va incontro ai cittadini, presentando la prevenzione in una veste nuova, quella di una giornata di festa”.

Se l’anno scorso la novità principale era stata il carattere nazionale assunto dalla manifestazione, quest’anno “Nonno Ascoltami!” ha ottenuto il patrocinio del Ministero della Salute. Non solo. L’associazione “Nonno Ascoltami!” ha attivato un proficuo dialogo anche con l’Oms, l’Organizzazione mondiale della sanità, che il 3 marzo ha indetto la Giornata Mondiale per la salute dell’udito.

Nella passata edizione nelle strutture messe a disposizione dalla Croce Rossa e dalla Misericordia sono stati effettuati circa 3.000 controlli dell’udito, grazie allo sforzo di 50 otorini, 150 volontari, 90 tra logopedisti, audioprotesisti e audiometristi ed oltre 400 collaboratori. Per ulteriori informazioni www.nonnoascoltami.it