Venerdì 24 aprile, alle ore 18.00 taglio del nastro per palazzo il “nuovo” palazzo Venisti, l’immobile di proprietà comunale che l’Amministrazione ha destinato a uso sociale.

Il centro riapre con una grossa novità per il paese: oltre ad ospitare il Centro sociale per anziani e il Consultorio familiare della ASL, palazzo Venisti sarà sede anche di un Centro per la Famiglia e per il sostegno alla genitorialità, e di un centro d’ascolto per i disturbi del comportamento e dell’alimentazione nell’adolescenza. Servizi cittadini che però potrebbero presto essere messi a disposizione dell’intero ambito.

L’apertura arriva al termine di un cantiere durato circa otto mesi che ha realizzato una importante opera di efficientamento energetico: dall’isolamento termico delle pareti, della copertura (con realizzazione di tetto rovescio) e sostituzione degli infissi al fine di evitare la dispersione di calore in inverno all’installazione di un impianto solare termico, la sostituzione dell’impianto di riscaldamento, la dotazione di una nuova illuminazione di ultima generazione a basso consumo e a flusso regolabile, fino a un nuovo sistema di illuminazione a spegnimento automatico.

Il palazzo è inoltre dotato di un contabilizzatore di energia elettrica che renderà sempre disponibili i dati dei consumi e che consentirà di monitorare il consumo energetico.

L’intervento rientra in un progetto complesso finanziato dal Ministero dell’Ambiente con fondi FESR (2007-2013) e realizzato in convenzione tra i Comuni di Capurso (capofila), Sammichele di Bari e Turi. L’importo complessivo dei lavori di Palazzo Venisti è di circa 700.000 euro.