Dal 17 novembre 2014, il diritto alla mobilità di migliaia di pugliesi disabili è stato notevolmente compromesso. Fino a quella data, infatti, i cittadini diversamente abili potevano contare sulla possibilità di viaggiare gratuitamente sui treni regionali, in virtù della convenzione prevista dall’articolo 30 della legge regionale n. 18 del 2002. Trenitalia, attraverso la decisione di non rinnovare la convenzione pare aver spazzato via le agevolazioni per i disabili, con un grave pregiudizio per le persone coinvolte.

“Una pessima notizia e un duro colpo per i cittadini svantaggiati – dichiara il deputato pugliese Diego De Lorenzis (M5S) – Per questo, chiediamo che il Governo intervenga con la massima urgenza, in accordo con la Regione Puglia e gli enti locali interessati, prevedendo l’erogazione delle risorse da destinare alla copertura delle richieste. È necessario avviare immediatamente una interlocuzione con l’Autorità di Regolamentazione dei Trasporti e il gestore Trenitalia affinché ripristini la convenzione – continua il portavoce 5 Stelle – così da garantire ai cittadini diversamente abili il diritto alla mobilità dei mezzi di trasporto pubblico ed evitando di arrecare ulteriori disagi alle fasce più deboli della popolazione”.

A rispondere all’interrogazione parlamentare presentata dal deputato Diego De Lorenzis (M5S) sarà il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, da cui si attendono lumi sulla vicenda e uno sperato immediato intervento.