«Nelle scuole baresi molti dei pasti forniti non vengono poi consumati. Oggi, nella scuola in cui ho pranzato, ho potuto verificare personalmente che più di un quarto del cibo consegnato non è stato consumato dai bambini, piuttosto che sprecarlo credo sia giusto destinarlo a una buona causa». Così l’assessore alle Politiche Givanili Paola Romano dopo essere stata alla scuola Balilla, nel quartiere Madonnella.
Dunque è partita una fase di monitoraggio sul cibo non utilizzato nelle mense scolastiche che di fatto, pur integro, viene smaltito come rifiuto. La verifica proseguirà con un percorso strutturato in tutte le altre scuole del quartiere Madonnella, e successivamente in tutti gli istituti scolastici cittadini.
«Per questa ragione – ha proseguito la Romano – insieme all’azienda che fornisce i pasti per la refezione scolastica, sto studiando una forma stabile e sicura che ci consenta di smistare il cibo integro tra tutte le mense e i punti di raccolta presenti in città, perché possa essere distribuito a chi è meno fortunato».
