AAA educazione, civiltà e lungimiranza cercasi. Potrebbe riassumersi così il bilancio del nostro giro in sedia a rotelle per le vie del centro di Bari in compagnia de LeZZanZare, l’associazione di promozione sociale molto attiva, già protagonista di numerose azioni di sensibilizzazione come quella al Redentore sulla cecità o quella dei fantasmi stradali.

Che Bari non sia una città a misura di disabile è una fatto noto, con LeZZanZare abbiamo voluto per questo esagerare. Nel nostro giro, abbiamo fatto spingere la sedia a rotelle da un non vedente. Il risultato è drammaticamente esilarante: macchine parcheggiate sugli scivoli per le carrozzelle, marciapiedi occupati da lampioni, fioriere e motorini, deiezioni canine, gradini all’ingresso dei negozi. Insomma, abbiamo trovato la qualunque, ed è solo l’inizio di ciò che vi faremo vedere con LeZZanZare nel corso dell’anno.

Bari, lo sappiamo, ha molti problemi, grandi e piccoli. Alcuni, però, sono facilmente superabili: basterebbe parcheggiare come si deve, basterebbe non depositare i cassonetti sulle strisce pedonali, basterebbe che i negozianti si dotassero di piccole rampe di accesso. A tutto vantaggio della convivenza civile e dell’economia locale.