Tre giorni per ribadire che i bambini, in ogni situazione, sono sempre bambini. Nel 25° anno dalla stipula della Convenzione Onu per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, a Bari si svolge “Le stagioni della vita…sguardi e suoni dell’infanzia”, tre giorni, appunto, di incontri, mostre e seminari in un percorso teso a valorizzare la tutela della salute e l’integrazione della diversità, perché la condizione della malattia è una tra le più difficili da affrontare per i piccoli.

Non è una caso, allora, se il programma dell’intera manifestazione, consultabile su www.giadainfanzia.it dove è anche possibile iscriversi ai seminari, è curato dalla dottoressa Maria Grazia Foschino Barbaro del Servizio di Psicologia dell’Ospedale Pediatrico “Giovanni XXIII”. Da dieci anni, infatti, è attivo il Programma di umanizzazione delle pediatrie “Os…pedaliamo, per i diritti dei bambini in movimento”, durante questi tre giorni saranno illustrate e condivise le iniziative e i progetti messi in campo sul territorio da associazioni e istituzioni impegnate sul fronte della difesa di bambini e adolescenti.

«A 25 anni dalla stipula della Convenzione – ci ha detto Rosy Paparella Garante regionale Puglia per l’infanzia e l’adolescenza – l’Italia riceve in media una cinquantina di raccomandazioni su quello che ancora non facciamo per la tutela dei diritti dei bambini che vivono nel nostro Paese».