Dopo più di tre anni dall’inizio della pandemia e dopo continui cambiamenti nelle normative, sembrerebbe giungere alla conclusione il lungo viaggio della mascherina obbligatoria, prevista inizialmente anche all’aperto e rimasta oramai solo in ospedali e Rsa. Dal 30 aprile prossimo, infatti, decade l’obbligo nelle strutture sanitarie.

Cosa accadrà dal 1° maggio

Con la scadenza annunciata del provvedimento normativo riguardante l’uso delle mascherine all’interno di ospedali e Rsa, il Governo dovrà provvedere a confermare o modificare la misure attualmente in vigore. Il ministro della Salute Schillaci ha affermato che firmerà una nuova ordinanza anti-Covid e che la maggioranza del Governo è propensa a un alleggerimento delle norme ma con una certa cautela. Sembrerebbe, infatti, che l’intenzione sia di lasciare l’obbligo solo in strutture e lungodegenze con pazienti fragili, nei pronto soccorso e nei reparti di malattie infettive, lasciando liberi pazienti e familiari nei restanti ambienti ospedalieri. Tuttavia, la decisione definitiva rimarrà a discrezione dei dirigenti delle strutture, dei medici di base e dei pediatri all’interno dei propri ambulatori.