“Occhio alla vista: degenerazione maculare” è la campagna di prevenzione della maculopatia senile promossa nell’ambito del progetto Sciam – Spazio comune invecchiamento attivo multidimensionale finanziato dall’assessorato al Welfare e gestito dalla cooperativa sociale Aliante in collaborazione con l’associazione Pazienti affetti da maculopatia Apam e il centro di Rieducazione visiva Cervi, presentata ieri 6 ottobre a Palazzo di Città di Bari. Sono intervenuti l’assessora al Welfare Francesca Bottalico, il presidente della commissione comunale Culture Giuseppe Cascella, il presidente Apam Vincenzo Lorusso.
“Questa iniziativa – ha dichiarato l’assessora Bottalico – intende porre la massima attenzione sulla tutela della salute in età adulta, con particolare riferimento alla vista, come già avvenuto con “Nonno ascoltami”, la campagna dedicata invece dell’udito. “Occhio alla vista” è una creatura del progetto Sciam, attivo da circa un anno, e che contiamo di finanziare anche l’anno prossimo grazie ai risultati ottenuti e all’elevato coinvolgimento della rete del Welfare cittadina. Il nostro obiettivo è quello di costituire dei presidi territoriali attraverso i quali poter avvicinare i cittadini e supportarli nelle loro esigenze, anche in campo sanitario, offrendo momenti di informazione e prevenzione”. “Da anni ormai – ha spiegato il presidente Cascella – ci adoperiamo, insieme a realtà come Aliante, Uic e il centro Cervi, per sensibilizzare i cittadini sul tema della salute degli occhi, sia in età adulta, come nel caso di questa campagna, sia in età pediatrica, ad esempio con le  visite oculistiche gratuite nella Casa delle bambine e dei bambini. “Occhio alla vista” è un’iniziativa che mette in primo piano le azioni di prevenzione primaria, su pazienti ancora sani, e secondaria, su pazienti già malati che però non sanno di esserlo, e che intendiamo mettere in campo per contrastare la maculopatia in età senile, una patologia piuttosto diffusa che  può essere combattuta solo attraverso la diagnosi precoce. Poter effettuare gratuitamente un esame costoso come l’OCT, che tra l’altro non è a carico del Servizio sanitario nazionale, è un’opportunità imperdibile per tutti”.
La degenerazione maculare legata all’età è attualmente la principale causa di riduzione della vista e disabilità visiva nei Paesi industrializzati e colpisce circa il 10% delle persone sopra i 50 anni di età. È una patologia cronica legata all’invecchiamento della macula e determina il calo della vista, comparsa di scotomi (aree scure o cieche) centrali o distorsione delle immagini. La campagna, che prenderà il via il prossimo 13 ottobre nella sede di Sciam, in via Calefati 245, prevede screening gratuiti aperti a tutti coloro che vorranno prenotarsi: in particolare, verrà effettuato l’esame diagnostico OCT (tomografia retinica), uno strumento che consente di ottenere in pochi minuti un’analisi precisa della parte centrale della retina, ossia la macula, alla ricerca dei segni più precoci della malattia. L’associazione Sciam sarà presente anche nei viali della Fiera del Levante, in particolare nei giorni del 21, 22 e 23 ottobre, con un camper all’interno del quale saranno fornite informazioni sulle diverse iniziative in essere.
Per ulteriori informazioni: 080/5796473, [email protected].