“La Regione Puglia è prima in Italia per le vaccinazioni della fascia di età 5-11 anni con l’11,8%, seguita dalla Lombardia al 10,8%, su una media nazionale del 7,3%. Questo significa che ancora una volta il modello ‘scuola per scuola’ sta dando ottimi risultati e che la sinergia tra Regione, Asl, Ufficio scolastico regionale, scuole, pediatri, famiglie è stata assolutamente virtuosa. Adesso ci prepariamo a dare un scatto in più, infatti dal 3 gennaio le famiglie potranno prenotare il vaccino anticovid per i bambini anche sul sito “lapugliativaccina” o attraverso i CUP e i FarmaCup. Questo servizio si aggiunge alle sessioni vaccinali nelle scuole, che proseguono anche a gennaio, e alla possibilità di ricevere il vaccino nello studio del proprio pediatra, o durante gli open day o nei centri specialistici di cura per chi ha fragilità. Andiamo avanti così” – lo dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano con riferimento alla nuova circolare firmata con il direttore del Dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro per aggiornare il piano vaccinale anticovid. Stiamo lavorando incessantemente con gli uffici – spiega il direttore Montanaro –  per potenziare la campagna vaccinale e fare in modo che il maggior numero di pugliesi possa vaccinarsi al più presto. Siamo sopra la media nazionale su tutte le classi di età. Massima attenzione la stiamo rivolgendo alle fasce di età pediatrica, in vista della ripresa della scuola, e anche alle terze dosi dove raggiungiamo il 39% in Puglia, sopra del 4,2% rispetto alla media italiana”.

Il Ministero della Salute ha trasmesso la nota congiunta di Ministero della Salute, CSS, AIFA e ISS con la quale si aggiornano le indicazioni sull’intervallo temporale relativo alla somministrazione della dose “booster” nell’ambito della campagna di vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19, rimandando la data di effettiva attuazione del nuovo intervallo temporale previsto ad apposita comunicazione della Struttura Commissariale. Il Commissario Straordinario ha fornito indicazioni alle Regioni e Province autonome affinché sia garantita, a partire dal prossimo 10 gennaio 2022, la riduzione dell’intervallo minimo previsto ad almeno quattro mesi (120 giorni) dal completamento del ciclo primario di vaccinazione o dall’ultimo evento, utilizzando i vaccini autorizzati ai dosaggi approvati per il booster. Pertanto, la Cabina di Regia regionale, riunitasi alla presenza anche del Presidente della Giunta Regionale e del Direttore del Dipartimento Promozione della salute e del benessere animale, ha ritenuto opportuno aggiornare le indicazioni operative, come di seguito riportato, anche al fine di potenziare e differenziare ulteriormente l’offerta vaccinale, con particolare riferimento ai soggetti in fascia d’età pediatrica.

Al fine di garantire il potenziamento dell’offerta e la differenziazione dei canali di accesso alla vaccinazione, i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali assicurano a partire dalle ore 14 del 3 gennaio 2022 la prenotazione presso gli Hub individuati per la somministrazione della prima dose di vaccino anti SARS-CoV-2/Covid-19 in favore dei soggetti in fascia di età 5-11 anni, la prenotazione dovrà essere assicurata mediante il sito “lapugliativaccina” nonché presso i CUP e i FarmaCup da parte dei genitori, tutori, affidatari dei minori indicando di scaricare contestualmente la modulistica da compilare e consegnare ai punti vaccinali; l’organizzazione di “open day” dedicati ai soggetti in fascia di età pediatrica con accesso previa prenotazione da effettuarsi attraverso i Medici di Assistenza Primaria (PLS/MMG) e/o mediante elenchi trasmessi dagli stessi Medici e/o dagli Istituti scolastici; l’organizzazione di ambienti e percorsi di accesso presso gli Hub dedicati ai soggetti in fascia di età pediatrica, al fine di garantire specifici servizi di accoglienza, intrattenimento e supporto nonché l’idonea separazione dagli altri soggetti in attesa della vaccinazione.

Sono confermate le modalità organizzative già previste nelle circolari regionali sopra richiamate e le attività già programmate dalle Aziende Sanitarie Locali, d’intesa con gli Uffici Scolastici provinciali e le Direzioni degli Istituti scolastici, per la somministrazione – con il coinvolgimento dei Pediatri di Libera Scelta/Medici di Medicina Generale – della vaccinazione in favore dei soggetti di età superiore ai 5 anni. Restano, altresì, confermate le indicazioni già formulate circa la somministrazione del vaccino che deve essere assicurata in favore dei soggetti in carico ai Centri specialistici, ai Centri e ai Nodi delle Reti di Patologia della Regione Puglia nonché ai soggetti ricoverati o ospitati in strutture pubbliche e private accreditate. A tal fine, i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali, delle Aziende Ospedaliero-Universitarie, degli I.R.C.C.S. pubblici e privati e degli Enti Ecclesiastici nonché i Coordinatori delle Reti di Patologia assicurano il potenziamento dell’offerta secondo le indicazioni operative già formulate.

Come da indicazioni nazionali, i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali, delle Aziende Ospedaliero-Universitarie, degli I.R.C.C.S. pubblici e privati e degli Enti Ecclesiastici nonché i Coordinatori delle Reti di Patologia assicurano che, a partire dal 10 gennaio 2022, la somministrazione della dose booster avvenga per tutte le categorie previste considerando l’intervallo di almeno 4 mesi (120 giorni) dal completamento del ciclo primario di vaccinazione o dall’ultimo evento, utilizzando i vaccini autorizzati ai dosaggi approvati, per le diverse fasce d’età, per la dose booster.

Per agevolare la somministrazione della dose booster per i ragazzi in fascia d’età 16-17 anni, i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali assicurano: l’attivazione di apposite agende di prenotazione in favore dei soggetti in fascia di età 16-17 anni per la somministrazione della dose booster di vaccino anti SARS-CoV-2/Covid-19 da effettuarsi nei termini previsti; la prenotazione dovrà essere assicurata mediante il sito “lapugliativaccina” nonché presso i CUP e i FarmaCup da parte dei genitori, tutori, affidatari dei minori indicando di scaricare contestualmente la modulistica da compilare e consegnare ai punti vaccinali; l’organizzazione di “open day” dedicati ai soggetti in questa fascia di età. Restano confermate le indicazioni già formulate con le circolari regionali già richiamate, al fine di garantire la somministrazione del vaccino ai soggetti in carico ai Centri specialistici, ai Centri e ai Nodi delle Reti di Patologia della Regione Puglia nonché ai soggetti ricoverati o ospitati in strutture pubbliche e private accreditate. A tal fine, i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali, delle Aziende Ospedaliero-Universitarie, degli I.R.C.C.S. pubblici e privati e degli Enti Ecclesiastici nonché i Coordinatori delle Reti di Patologia assicurano il potenziamento dell’offerta secondo le indicazioni operative già formulate.

Per agevolare la somministrazione della dose booster per i ragazzi in fascia d’età 12-15 anni con elevata fragilità, i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali assicurano che la vaccinazione avvenga, nei termini previsti dalle disposizioni nazionali, da parte dei Medici di Assistenza Primaria (PLS/MMG) laddove tali soggetti non siano stati già vaccinati o presi in carico per la somministrazione della dose booster da parte dei Centri specialistici, dai Centri e dai Nodi delle Reti di Patologia della Regione Puglia nonché dagli istituti di ricovero o di ospitalità delle strutture pubbliche e private accreditate. A tal fine, i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali, delle Aziende Ospedaliero-Universitarie, degli I.R.C.C.S. pubblici e privati e degli Enti Ecclesiastici nonché i Coordinatori delle Reti di Patologia assicurano il potenziamento dell’offerta secondo le indicazioni operative già formulate al fine di garantire la somministrazione della dose booster per questi soggetti in condizione di elevata fragilità.

Si è proceduto alla revisione e aggiornamento degli stessi e che, pertanto, si allegano le nuove versioni affinché siano rese disponibili dalle Aziende, Enti e Istituti del SSR con ogni modalità. Tali modelli saranno resi disponibili pubblicati anche sul sito “lapugliativaccina” nonché sul Portale regionale della Salute al fine di favorire il preventivo download e la preventiva compilazione da parte degli interessati.