“In meno di due anni, con questo decimo caso di bilaterale, abbiamo raggiunto un obiettivo insperato e alquanto unico: 200 protesi d’anca impiantate con tecnica mininvasiva per via anteriore. Abbiamo percorso una strada difficile e impegnativa, ma i risultati straordinari raggiunti ci hanno dato la forza di superare le difficoltà e di andare avanti”. A parlare è il dottor Giuseppe Vavalle, ortopedico della clinica Santa Maria.

“Oggi – scrive il dottore su facebook – possiamo dire che il reparto di Ortopedia della Santa Maria di Bari rappresenta un punto di riferimento per questa tecnica non solo per la Puglia. Abbiamo dimostrato che ora è possibile eseguire questo tipo di intervento anche al sud è che non è più necessario spostarci dalla nostra Regione”.

“Senza un vero lavoro di equipe tutto questo non sarebbe stato mai possibile realizzarlo – aggiunge l’ortopedico -. Pertanto ringrazio tutti i miei colleghi ortopedici, anestesisti, internisti, Fisiatri, infermieri, fisioterapisti, che con entusiasmo, passione e sacrificio collaborano ogni giorno per realizzare una sanità di eccellenza e di qualità.

“In ultimo – conclude – un ringraziamento alla proprietà GVM Care & Reserarch, nella persona del Prof Speziale e della Dott.ssa Sansavini, del l DS. Dott Schinco e dell’instancabile Coordinatore Samuele Castiglione che hanno condiviso e supportato questo progetto sin dall’inizio”.