Da oggi parte una nuova misura che prevede la consegna dei buoni farmaceutici dal valore di 10 euro per chi si trova in condizioni di difficoltà. Lo ha reso l’assessore al Walfare, Francesca Bottalico. Per ottenere i buoni basterà rivolgersi all’amministrazione comunale e contattare telefonicamente i numeri attivati per l’emergenza dall’assessorato al Welfare, disponibili a questo link.

I buoni potranno essere spesi nelle farmacie aderenti all’iniziativa promossa con la collaborazione delle sezioni Bari e Bat di Federfarma e dell’Ordine provinciale dei farmacisti di Bari. Si tratta di buoni da 10 euro che verranno consegnati al beneficiario per un massimo di tre 3 (per complessivi 30 euro) in base al numero dei componenti del nucleo.

Sarà la rete dei volontari del Welfare ad occuparsi della consegna a domicilio assieme ai kit alimentari e di beni di prima necessità richiesti. I cittadini potranno acquistare medicinali “da banco” , parafarmaci, cibi per neonati e prodotti alimentari speciali.

Ciascuna farmacia aderente non dovrà emettere alcuna fattura nei confronti del Comune di
Bari ma un documento commerciale con l’indicazione dello sconto applicato. I farmacisti
dovranno, invece, trasmettere al Comune di Bari la rendicontazione bimestrale dei farmaci
consegnati, allegando i buoni ritirati con indicazione del nome del beneficiario.

“Sono tante, e sempre più in aumento, le richieste di farmaci da parte dei cittadini in
difficoltà – commenta Francesca Bottalico -. Molte famiglie e anziani soli fanno fatica ad
acquistare medicinali senza prescrizione perché purtroppo, nonostante abbiano la necessità
di procurarseli, non riescono a far fronte a questa tipologia di spesa. Quindi abbiamo
inserito nel sistema Bari aiuta anche questi beni, fondamentali per diverse categorie di
persone, che da oggi potranno essere richiesti direttamente all’assessorato al Welfare.
Un’iniziativa fondamentale per la salute e il benessere dei cittadini, che si aggiunge al
servizio di consegna a domicilio dei farmaci prescritti dai medici di base. Un sincero
ringraziamento va e Federfarma e all’Ordine dei farmacisti che dall’inizio dell’emergenza
stanno collaborando attivamente con l’amministrazione comunale, agli assistenti sociali che
dal primo giorno offrono senza sosta il loro prezioso contributo, all’instancabile gruppo di
volontari e agli operatori impegnati quotidianamente nella ricezione e nello smistamento dei beni di prima necessità”.