Li chiamano “agrofarmaci”, per non dire pesticidi e concimi chimici, sono utilizzati in maniera massiccia anche nelle coltivazioni pugliesi e da qui finiscono sulle nostre tavole mostrando nessi sempre più evidenti con un gran numero di patologie, quasi inesistenti fino a qualche anno fa.

Uno studio americano ha messo in luce una correlazione tra l’uso di un determinato erbicida, il glifosato, con l’aumento di alcune patologie alimentari come la celiachia, l’intolleranza al glutine o la sindrome dell’intestino irritabile

Abbiamo cercato di capire se l’allarme lanciato negli Stati Uniti è reale, chiedendo chiarimenti alla Monsanto, multinazionale americana, produttrice del Roundup, un erbicida proprio a base di glifosato. L’azienda in questi giorni sta organizzando alcuni convegni in Puglia (tra Ruvo e Lecce) per presentare i suoi ultimi prodotti e qualche domanda abbiamo provato a farla anche ai responsabili di Monsanto Italia durante il convegno di Ruvo.

Dieci giorni fa la richiesta ufficiale inoltrata all’ufficio stampa di Monsanto Italia, per ora ancora nessuna risposta.