In collaborazione con:L’ospite di questa nuova puntata di Doctor Smart è Eva Moretti, Dirigente Medico dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione del Policlinico di Bari. La dottoressa, direttamente dall’ormai nota poltrona della nostra rubrica, ha offerto consigli preziosi sull’anestesia a cui si sottopongono le gestanti.

La prima domanda rivolta alla Moretti non poteva che riguardare l’epidurale, fonte di preoccupazione per molte donne in attesa. “Si tratta di una tecnica vantaggiosa per le pazienti – ha affermato la dottoressa – ma esistono alcune complicanze”. Potrebbe infatti accadere che la gestante non senta alcun beneficio, che si presenti un’analgesia a macchia di leopardo e ancora che si verifichi una cefalea. Si tratta di un fastidio a livello cervicale che limita i movimenti della neo mamma per circa una settimana.

“L’analgesia non fa assolutamente male – ha proseguito la dottoressa – né alla donna né al bambino”. Inoltre, il cateterino inserito può essere utilizzato al posto di una spinale d’urgenza anche nel caso in cui, per complicanze sopraggiunte, si decida di procedere con un parto cesareo. Si dice che il dolore del parto equivalga a quello di 10 costole fratturate, quindi fugate ogni dubbio. Un ago sarà una passeggiata a confronto.