La Regione Puglia ha approvato oggi, 6 luglio, la mozione sull’emergenza-cinghiali, di cui è primo firmatario il capogruppo della Lega Davide Bellomo. La richiesta al presidente della Regione Michele Emiliano e all’assessore all’Agricoltura Donato Pentassuglia è di rivedere la procedura per il controllo della specie e il contenimento nelle città e nelle campagne pugliesi.

Inoltre, la mozione impegna Emiliano e Pentassuglia ad attivare i piani di controllo e caccia di selezione anche al di fuori degli orari e dei periodi di caccia previsti dalla legge 157/1992. Di più: sollecita le guardie provinciali e i proprietari dei terreni interessati dall’emergenza a essere muniti di autorizzazoni e permessi di caccia (quindi abilitati e in possesso dei requisiti dalla normativa venatoria) e ad attivare gli abbattimenti.

Chiede, ancora, di garantire un sostegno economico – cioè un contributo commisurato alle spese di gestione e organizzazione della caccia al cinghiale – ai cacciatori iscritti agli Ambiti terittoriali di caccia, a proprietari e affittuari di fondi agricoli legittimati a praticare il prelievo venatorio selettivo sui cinghiali. E, in ultimo, a fornire indicazioni riguardo al recupero e allo smaltimento delle carcasse e alla destinazione finale.