Un futuro di polo culturale-turistico-cinematografico per gli ampi spazi della Fiera del Levante a Bari? E’ quello che pare si vada delineando, almeno nelle intenzioni. Stop alla tradizionale destinazione commerciale dei padiglioni, dunque, la Regione Puglia sarebbe intenzionata a voltare pagina. E’ da questa ipotesi che prende spunto la riflessione del gruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale sui costi pubblici di questa trasformazione: “La Regione Puglia ha deciso che la Fiera del Levante non debba più avere l’originaria destinazione commerciale? E’ questo l’indirizzo politico che è stato dato prima alla Protezione civile e poi ai all’Assessorato turismo e cultura? Lo dica. Altrimenti con tutti i fitti che paghiamo alla Fiera del Levante la sensazione è che la Regione ha solo l’obiettivo di ‘salvare’ i bilanci di chi gestisce l’ente o la società. La differenza non è poca: a vantaggio di chi, del pubblico o del privato, vengono impegnate così tante risorse regionali per prendere in fitto – ed anche ristrutturare – tanti padiglioni sottraendoli peraltro alla commercializzazione? Stiamo parlando di uscite che ammontano, ormai, a milioni e milioni di euro. Dei pugliesi”.
“Per questo motivo dopo aver ascoltato attentamente il dirigente del Dipartimento cultura e turismo, Aldo Patruno, che ha relazionato su un grande progetto di Polo culturale-turistico-