foto di repertorio

A poche settimane dall’avvio della stagione turistica estiva in Puglia, risulta ancora fumosa la programmazione della sicurezza nei casi di emergenze sanitarie. A quanto pare, a titolo di esempio, delle 11 postazioni del 118 previste in Salento, ne vengono attivate di solito solo 8. Una situazione inaccettabile, secondo la denuncia del consigliere capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Davide Bellomo: “Dotare il 118 delle postazioni necessarie per garantire un’estate di maggiore sicurezza per la nostra salute. La Regione Puglia rispetti quanto previsto dal suo stesso piano sanitario e faccia di tutto per raggiungere questo obiettivo. Sono certo, o quanto meno mi auguro, che l’ufficio di competenza dell’Asl svolgerà nel più breve tempo possibile la procedura necessaria. E’ fondamentale sapere in tempi rapidi qual è l’organico disponibile, capire se esistono carenze, intervenire, con adeguato personale e mezzi, per attivare tutte le unità di un servizio socialmente rilevante che, è bene ricordarlo e magari riflettere, non sarebbe garantito senza l’opera preziosissima delle associazioni di volontariato. Se, come sostengono gli esperti, l’affluenza nelle località di mare inizierà con largo anticipo rispetto al passato, è decisivo essere pronti a partire dai primi giorni di giugno”, dichiara Bellomo. “La buona politica è quella che sa prevedere, programmare e risolvere. Non serve delegare ai tecnici-politici o ai politici-tecnici se poi le cose non cambiano rispetto al passato”, conclude il consigliere.