Riuniti a Marsiglia duemila leader locali, regionali, nazionali ed europei, per il 9° vertice europeo delle regioni e delle città organizzato in collaborazione dal Comitato europeo delle Regioni (CdR) e dalla Regione Sud della Francia, che esprimono formalmente il loro sostegno al popolo ucraino. Una dichiarazione di solidarietà, messa nero su bianco e sottoscritta da tutti i presenti, per condannare con fermezza l’aggressione militare, non provocata e ingiustificata del Presidente Putin contro l’Ucraina libera, e chiedere di fornire un aiuto immediato ai cittadini ucraini attraverso la rapida attivazione da parte della Commissione europea del meccanismo di protezione civile dell’UE per l’assistenza umanitaria. Al sindaco di Kiev è stato concesso, inoltre, lo status di membro onorario del CdR. Anche la presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone è intervenuta al vertice marsigliese in virtù della sua elezione nel Comitato europeo delle Regioni, ed è la firmataria per la Puglia dell’importante documento europeo.

“Il popolo ucraino – ha detto Capone nel suo intervento – sta mostrando con grande forza la sua resistenza. Anche noi abbiamo sentito il dovere qui, da Marsiglia, di ribadire la nostra totale vicinanza, mettendo nero su bianco il nostro impegno ad aiutare i tanti civili costretti ad abbandonare le loro case per riversarsi nelle nostre città e nelle nostre Regioni, e a trasmettere ai nostri rispettivi governi e al Consiglio dell’Unione europea l’appello a imporre le sanzioni più severe possibili al governo russo. Ma la nostra solidarietà va anche al popolo russo che in questi giorni è sceso in piazza a rappresentare il suo dissenso dimostrando come il diritto alla democrazia si possa e si debba esercitare ancora di più nei momenti più difficili della nostra storia”. “Con la dichiarazione sottoscritta dagli oltre duemila presenti – ha aggiunto – questo vertice assume ancora più rilevanza e lascia il segno di un’Europa unita e forte contro la violenza. In questa terribile occasione, che è purtroppo la guerra, la nostra Europa ha manifestato finalmente la sua anima ed è un’anima che, al suo interno, unisce centinaia di anime nel nome della fratellanza e della pace. Adesso bisognerà impegnarsi, però, a facilitare l’accesso di questi Paesi all’Unione Europea. Se ne parla fin dai tempi di Prodi e io credo sia importantissimo accelerare questa candidatura: l’Ucraina vuole stare in Europa, è arrivato il momento di dire che l’Europa vuole stare con l’Ucraina”.

Due giorni di full immersion per i leader nazionali ed europei a Marsiglia in cui si è discusso dei più importanti temi dell’attualità, dalla salute al clima, al futuro dell’Europa, allo sviluppo dei territori. Tra i relatori il presidente della Banca europea per gli investimenti, Werner Hoyer, i vicepresidenti della Commissione europea, Frans Timmermans, Margaritis Schinas e Dubravka Šuica, la commissaria per la Coesione, Elisa Ferreira, la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, e il presidente della commissione Regi all’Eurocamera, Younous Omarjee. Al termine del vertice i partecipanti hanno adottato le istanze emerse sotto forma di un “Manifesto degli enti regionali e locali per la democrazia europea”, appello in cui convergono politici locali e regionali rappresentati dal CdR e indirizzato al presidente francese Emmanuel Macron e alle istituzioni dell’Ue per rivendicare un ruolo più importante nella costruzione della democrazia europea con al centro le cittadine e i cittadini. La presidente del Consiglio regionale della Puglia è stata poi ricevuta, insieme al sindaco di Firenze, Dario Nardella, in rappresentanza della delegazione italiana, dal sindaco di Marsiglia Benoît Payan. All’incontro erano presenti anche la commissaria europea per la politica regionale, Elisa Ferreira,  e il presidente del Comitato europeo delle Regioni, Apostolos Tzitzikostas.