Facebook

Trasformare le barche attraccate nei porti di Puglia in camere di hotel. E’ l’idea alla base del cosiddetto “albergo nautico diffuso”, che consente per tutto l’anno ai turisti di usufruire del piacere di un soggiorno in barca, con i servizi forniti dal porto turistico in cui l’imbarcazione si trova. La prima regione a dotarsi di una legge in tal senso è stata la Sardegna nel 2021, ma anche in Puglia è stata presentata analoga proposta per sviluppare una nuova forma di ricettività che privilegia il contatto stretto con la natura.

Torna a parlarne il consigliere regionale Davide Bellomo: “Il nuovo spot di Pugliapromozione, affidato al talento artistico di Sergio Rubini, è uno strumento certamente utile per rilanciare il turismo post-pandemico nella nostra regione. La Puglia, come hanno certificato il National Geographic, Lonely Planet e il New York Times, è la terra più bella del mondo. Non solo per un patrimonio artistico e storico straordinario, ma anche per l’incanto della natura e per le doti di accoglienza della sua gente. Una tale ricchezza, che potrebbe fare dei pugliesi gli sceicchi del turismo internazionale, va certamente veicolata attraverso iniziative promozionali che sfruttino gli antichi e i moderni mezzi di informazione, ma ancor di più valorizzata con iniziative capaci di ampliare la platea e attrarre nuovi flussi oltre a quelli legati alla ricettività tradizionale. Mi auguro che il progetto di legge della Lega Puglia sul cosiddetto albergo nautico diffuso, che consente di trasformare le barche in camere di hotel, possa essere approvato prima dell’estate. Una buona idea, per di più a costo zero, non è di maggioranza o di opposizione, ma va sostenuta da tutti quelli che hanno a cuore gli interessi di un territorio che vanta ben 800 chilometri di costa. Un tesoro enorme che tanto è in grado ancora di produrre per la nostra economia di oggi e del futuro. Non farlo, per puro pregiudizio politico, sarebbe un delitto”.