Con l’approvazione di un emendamento del Partito Democratico, la Camera dei Deputati ha soppresso in nottata l’articolo 21 del decreto Milleproroghe, ridestinando dunque 575 milioni di euro agli interventi di ripristino di un ambiente salutare a Taranto.

“Non avremmo mai potuto accettare che le risorse destinate alle bonifiche delle aree contaminate dello stabilimento ex-Ilva di Taranto venissero dirottate verso altri fini. Questa notte abbiamo rispettato la promessa che avevamo fatto ai tarantini”, dichiara Ubaldo Pagano, Capogruppo PD in Commissione Bilancio a Montecitorio.
“C’è soddisfazione perché con la soppressione dell’articolo 21 abbiamo riaffermato un principio essenziale e che è alla base delle nostre battaglie politiche: la decarbonizzazione è un obiettivo imprescindibile per coniugare la sostenibilità ambientale, la salute e il lavoro, ma non può essere perseguita a detrimento di altri importanti doveri dello Stato, come appunto quello di ripristinare un ambiente salubre lì dove l’acciaieria ha inquinato per decenni.”